Sono d'accordo con Paola, a scuola si devono studiare testi come l'Iliade, ecc.
Il resto: codice stradale, questioni sociali, psicologia adolescenziale, educazione alimentare, ecc. (di cui a scuola si può certamente e casualmente discorrere) devono essere argomenti che si prendono sul serio in famiglia, in corsi autorizzati, ecc. La scuola deve principalmente occuparsi di temi che aprano alla grandezza dell'Universo, temi che in famiglia raramente si trattano.
Diciamo inoltre che la scuola è una cosa seria e in classe, come dice Paola dovrebbero essere banditi persino i jeans sfrangiati, le confessioni a cuore aperto nei diari e gli iPod. Bastano Virgilio, Dante ...
Forse bisogna partire dagli insegnanti, che dovrebbero essere meno passivi.
Grazie, Paola del tuo impegno, che condivido.
Aggiungo che purtroppo troppo spesso ci sono insegnanti che si improvvisano guru, maestri del vivere e del sociale, come certi pagliacci, cantanti o pseudo tali, che in Tv vomitano scempiaggini su ogni argomento...
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